Gli impasti da noi proposti sono tutti a lievitazione naturale, a base o di lievito madre o di lievito di birra, senza l’aggiunta di additivi o migliorativi, poiché riteniamo che la genuinità sia una condizione necessaria, già a partire dalla scelta delle farine.
L’impasto “classico” è fatto con farina di grano tenero tipo 2 e lievito madre di nostra produzione.
Grazie a questo e ai lunghi tempi di lievitazione, dalle 48 alle 72 ore, otteniamo un impasto ricco di proprietà nutritive e organolettiche, che ci darà una pizza fragrante e ad alta digeribilità.
Inoltre per i clienti più esigenti ed attenti alle caratteristiche nutrizionali del prodotto, offriamo sempre l’impasto di farina di frumento integrale e l’impasto di farina di Kamut. Questi impasti vengono realizzati con lievito fresco di birra, per avere una consistenza ottimale al palato, ma i metodi di lavorazione e la lunga lievitazione li rendono altamente digeribili ed il loro consumo non induce alcun senso di gonfiore.
Amiamo provare, sperimentare e cercare di offrire sempre qualche novità per stuzzicare gusto e mente e quindi siamo sempre alla ricerca di nuovi impasti da proporvi, con farine a base di cereali o vegetali come ad esempio farro monococco, grano saraceno, carbone vegetale, canapa, … Proponiamo questi impasti, a rotazione, abbinandoli sempre ad una nuova pizza, che cambia un paio di volte al mese, ideata anche per valorizzare i prodotti stagionali a disposizione sul territorio. Requisito fondamentale è l’essere disposti a provare sapori nuovi, particolari, diversi da quelli che si conoscono e a cui si è abituati; per questo motivo la percentuale di farine “speciali” che utilizziamo negli impasti è molto alta. Sarà quindi normale che l’impasto alla canapa abbia un sapore erbaceo o che l’impasto con farina di castagne tenda a caramellarsi un po’ data l’alta concentrazione di zuccheri, o che l’impasto 100% integrale, risulti più croccante rispetto a quello “classico”.
Ci auguriamo di incontrare clienti vogliosi di sperimentare; noi vi garantiamo la trasparenza del nostro operato, poiché non avrebbe senso ingannarvi creando un impasto magari con un’irrisoria percentuale di cereali dal nome esotico, che certo non ci creerebbe difficoltà di ottenimento di risultati palatabili ma che nutrizionalmente non avrebbe alcun valore aggiunto.
A voi la scelta se provare e valutare le nostre nuove proposte o se rimanere fedeli al sempre buon impasto “classico”.
Vi aspettiamo!